Lo sapevate che ogni ricetta vuole il "suo" chicco?
È meglio utilizzare:
Chicchi tondi per minestre e dolci.
Chicchi medi per arancini, sartù, timballi e risotti classici della tradizione.
Chicchi lunghi come l'Arborio, il Carnaroli o il Baldo, per risotti raffinati, i preferiti dai grandi chef .
Chicchi integrali, ricchi di fibra e di elementi nutrienti, ideali per la cucina salutistica.
Chicchi parboiled (che non scuociono), il riso "intelligente", ricco di vitamine e sali minerali, alleato di chi ha poco tempo in cucina. Ottimo per preparare insalate ben sgranate.
Tempi di cottura del riso
In base alle differenti varietà, ai diversi tipi di chicco ed all'utilizzo che ne dobbiamo fare, il riso si prepara con quantità di acqua variabili.
In genere, l'acqua che serve per cuocere il riso comune è tre volte il suo peso.
I tempi di cottura aumentano con il migliorare della qualità del riso: si passa infatti dai 15-20 minuti necessari per il riso comune ai 30-35 minuti per il riso più pregiato. Si deve tenere conto tuttavia del fatto che il riso continua a cuocere per conto proprio anche quando non è più sul fuoco, a meno che non sia raffreddato immediatamente sotto un getto di acqua fredda.
Il riso quindi va tolto dal fornello qualche istante prima del necessario e si deve portare subito in tavola.
Le dosi esatte
Anche le quantità variano in base all'uso che ne dobbiamo fare ...
Per preparare risotti, antipasti, contorni e dolci si calcolano 100 grammi di riso per persona; per le minestre invece, la dose si dimezza.
Lo sapevate che ...
Il riso deve essere versato per la cottura in liquidi bollenti e mai in liquidi freddi o tiepidi perché se l'acqua fredda entra nel chicco lo fa sgretolare.
Anche i liquidi che si uniranno al riso durante la cottura dovranno essere bollenti altrimenti si raffredderà l'acqua della cottura ed il riso perderà la sua consistenza.
Il riso va conservato in sacchetti di tela a trama piuttosto rada o in barattoli di vetro chiusi, per evitare che arrivino degli "animaletti indesiderati".
Non si deve lavare il riso prima dell'uso perché altrimenti perde parte dei suoi principi nutritivi, come sali minerali e vitamine.
