| L'arrivo in Europa e la diffusione in Italia
La tradizione vuole che sia stato Alessandro Magno (IV secolo a.C.), attraverso la conquista dell'India, a far conoscere il riso al mondo occidentale. Il riso però non venne coltivato né dai Romani né dai Greci, ma fu grazie agli Arabi che si diffuse nel bacino del Mediterraneo.
Documenti del 1200 testimoniano che già a quell'epoca, in Italia le famiglie nobili ne facevano uso e che il riso veniva coltivato nei conventi e nei monasteri.
Nel 1250 se ne parlava come di un cibo pregiato e costoso ottimo per preparare dei dolci.
E' proprio nella pianura padana, nella zona di Pavia, che il riso è stato coltivato intensivamente per la prima volta.
Da allora, la risicoltura in Italia è diventata sempre più importante!
* Questa è la cartina dell'Italia. Le parti colorate di verde sono le zone
dove si coltiva il riso; esse si estendono su 226.710,23 ettari, un'area grande
più o meno quanto la Valle D'Aosta!!
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